Pubblichiamo l’ordinanza della Suprema Corte n. 26235 del 3 novembre 2017.
Questi i principi di diritto ribaditi dalla Suprema Corte:
(i) “In materia di contenzioso tributario, il D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, art. 58, consente la produzione nel giudizio di appello di qualsiasi documento, pur se già disponibile in precedenza“.
(ii) “In tema di contenzioso tributario, il giudice d’appello può fondare la propria decisione sui documenti tardivamente prodotti in primo grado, purchè acquisiti al fascicolo processuale in quanto tempestivamente e ritualmente prodotti in sede di gravarne entro il termine perentorio di cui al D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, art. 32, comma 1, di venti giorni liberi prima dell’udienza, applicabile in secondo grado stante il richiamo, operato dall’art. 61 del citato decreto, alle norme relative al giudizio di primo grado.“
Una risposta.
Ho visto che è una sentenza del vostro studio. Potrei avere quella di secondo grado?